Tuono Pettinato: il nostro tributo
A pochi giorni dalla prematura scomparsa di Tuono Pettinato, personaggio fondamentale del fumetto contemporaneo italiano, abbiamo voluto dedicargli questo breve articolo...
Parlare di Tuono Pettinato, alter ego di Andrea Paggiaro, oggi fa un pò male. Ma, come direbbero gli Afterhours di qualche anno fa, d'altronde "tutto fa un pò male".
Pisano di nascita, formatosi nella Bologna di inizio anni 2000 respirando l'aria del DAMS esattamente come un altro grande del fumetto, Andrea Pazienza, Tuono ha contribuito alla poderosa rinascita del fumetto italiano moderno.
Assieme ad altri grandi autori nostrani come Ratigher, LRNZ, Maicol & Mirco e Dottor Pira ha fondato il collettivo "Super Amici" (poi divenuto "Fratelli del cielo"), favorendo la diffusione del fumetto indipendente.
Se ne va dopo una lunga malattia, a soli 44 anni, lasciando in eredità una valanga di progetti, opere, illustrazioni per bambini. Dalle biografie a fumetti di Galileo alle graphic novel come "Nevermind", dedicato ai Nirvana, passando per altri spettacolari lavori come "We are the champions", "Non è mica la fine del mondo" e "Chatwin. Gatto per forza, randagio per scelta".
Una delle sue opere più riuscite è però "Corpicino", un lavoro intelligente ed acuto come solo lui sapeva essere. La storia di Corpicino comincia con un recente fatto di cronaca. Da qui in avanti, l'estro del nostro autore ci fa entrare a piedi pari in una storia attuale quanto oscura. Una "fiaba nera" che vuole condannare l'esaltazione e l'accanimento dei media nei confronti delle notizie tragiche.
Negli ultimi anni ha inoltre collaborato per Fumettologica, curando la rubrica "Tippy Tuesday". La sua scomparsa lascia un profondo dolore ed un vuoto impossibile da colmare. Tanti i messaggi di cordoglio e di vicinanza (persino dalla Camera dei Deputati), un segno tangibile della sua grandezza e genialità. Ci mancherà moltissimo.
A presto, Tuono Pettinato.