“Midnight Diner: Tokyo Stories” racconta la vita notturna di un ristoratore di Tokyo e di tutti i personaggi che gravitano attorno alla sua trattoria. Tante storie intime e delicate di un Paese – il Giappone – dalle mille facce e dalle mille contraddizioni…
Voto I° stagione: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐⭐
Voto II° stagione: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐
TRAMA
La chiamano “La tavola calda di mezzanotte”, e a Shinjuku, Tokyo, è conosciutissima per il suo cibo e per il fatto che il proprietario, il cui nome è sconosciuto, riesca a cucinare “express” praticamente qualsiasi tipologia di pietanza. Pochi posti a sedere e la più bella delle particolarità: la tavola calda è aperta da mezzanotte alle sette del mattino.
MIDNIGHT DINER TOKYO STORIES (fonte: Google.it)
CONSIDERAZIONI
Ambientata in una izakaya (un classico bar dove si servono cocktails, birre e snacks) notturna, la serie “Midnight Diner: Tokyo Stories” racconta le storie dei clienti che passano dalla tavola calda. Ogni singolo episodio, di circa 20-25 minuti l’uno, racconta una storia diversa dalle altre.
Ogni storia è legata ad un piatto particolare: da una cotoletta di maiale ad una omelette dolce, ad esempio. A tenere le redini della tavola calda c’è lo Chef.
Lo Chef è una figura abbastanza misteriosa. Di lui non si conosce il nome, ha una cicatrice che gli percorre quasi mezzo viso ed è sempre gentile coi suoi clienti, dispensando puntualmente qualche buon consiglio. Non è affatto amante dei guai, infatti tutte le dispute o le problematiche devono essere risolte al di fuori del suo locale nella maniera più assoluta.
Il carattere mite dello Chef, assieme alle sue doti gastronomico-culinarie, lo rende il personaggio perfetto per questa tipologia di serie tv: sa ascoltare, è attento e difende la sua clientela in tutto e per tutto.
Tanti sono i personaggi fissi che intervengono durante tutti gli episodi delle due stagioni. Dall’anziano Tadashi al poliziotto, dal boss della Yakuza alle tre ragazze dell’ufficio.
Le storie che vengono raccontate sono più o meno drammatiche a seconda delle volte, e tutte vengono narrate con l’impassibile stile giapponese, e spesso ci troviamo davanti a momenti davvero molto divertenti. In tutti gli episodi c’è una morale di fondo, un esempio da cui attingere, un’esperienza da condividere.
Questa serie antologica targata Netflix prende spunto dall’omonimo manga di Yarō Abe (che verrà portato in Italia a breve da Bao Publishing, editore di ZeroCalcare ! ), e pensate che ne esistono ben altre due versoni video, una cinese e una koreana.
Date a “Midnight Diner: Tokyo Stories” una chance: vi riscalderà stomaco, cuore e cervello!
ITADAKIMASU!